La Cessione del Quinto dello Stipendio è una particolare forma di finanziamento riservata a tutti i dipendenti pubblici, statali o ministeriali, dipendenti privati e pensionati. È un tipo di prestito che prevede il versamento delle rate mensili direttamente da parte del tuo datore di lavoro, mediante trattenute dirette sulla busta paga o sulla pensione. Essendo un prestito non finalizzato non ti chiediamo nessuna motivazione della richiesta sulla destinazione del finanziamento ed è garantito da una polizza assicurativa che interviene in caso di decesso o di perdita involontaria dell’impiego.
Questo significa che puoi richiedere un prestito contro Cessione del Quinto anche se hai problemi di insolvenza o disguidi finanziari in corso.
Garanzie e vantaggi:
Perché si dice che la cessione del quinto è una tipologia di prestito facile da ottenere? Oltre al fatto già citato che il datore di lavoro non può rifiutarsi di dare il proprio benestare, le caratteristiche di tale finanziamento e le sue condizioni contrattuali lo rendono effettivamente più accessibile per il consumatore.
Anzitutto, il pagamento della rata è garantito poiché trattenuto dallo stipendio o dalla pensione, quindi viene minimizzato il rischio di insolvenza. Insieme al contratto di cessione del quinto, inoltre, viene stipulata una polizza obbligatoria che copre l’eventuale mancato rimborso. Un’ulteriore garanzia per la finanziaria è data dal TFR (trattamento di fine rapporto) del debitore. Rispetto a un comune prestito, pertanto, tale formula presenta indubbi vantaggi e una maggiore probabilità di approvazione dalla banca.
La cessione del quinto è una forma di finanziamento, erogata da banche e società finanziarie, collegata all’ammontare del salario o dello stipendio percepito dai lavoratori dipendenti.
PER TUTTI
– Documento Identità
– Codice Fiscale
DIPENDENTI STATALI (cessione e delega)
– Ultima busta paga;
– Attestato di Servizio da farsi rilasciare dall’amministrazione del dipendente in cui venga specificato data di entrata in servizio e qualifica.
DIPENDENTI ENTI PUBBLICI (cessione e delega)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Certificato di Stipendio in duplice copia.
MEDICI CONVENZIONATI (cessione)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Fotocopia dell’ultimo modello UNICO;
– Certificato di Stipendio in duplice copia.
DIPENDENTI AZIENDE PRIVATE (cessione e delega)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Fotocopia dell’ultimo modello CUD;
– Certificato di Stipendio in duplice copia.
DIPENDENTI AZIENDE PRIVATE A PARTECIPAZIONE PUBBLICA (cessione e delega)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Fotocopia dell’ultimo modello CUD;
– Certificato di Stipendio in duplice copia.
DIPENDENTI GRUPPO FERROVIE DELLO STATO (cessione)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Fotocopia dell’ultimo modello CUD;
– Modello R358 da farsi rilasciare dall’amministrazione.
DIPENDENTI POSTE ITALIANE (cessione e delega)
– Fotocopia dell’ultima busta paga;
– Certificato di Stipendio in duplice copia.
PENSIONATI INPS (cessione)
– Fotocopia ultimo CUD;
– Fotocopia Modello OBIS M;
– Comunicazione di quota cedibile;
PENSIONATI INPDAP (cessione)
– Fotocopia ultimo CUD;
– Fotocopia prospetto analitico del trattamento pensionistico;
– Dichiarazione di quota cedibile;
Compilando il modulo in homepage, riceverai subito un preventivo gratuito e senza alcun impegno.
Sarai subito contattato da un nostro consulente di zona per individuare insieme a te la migliore soluzione alle tue esigenze.
Appena individuata con il consulente la migliore soluzione alle tue esigenze, fisseremo un incontro dove potrai ricevere personalmente eventuali altri chiarimenti, e potrai sottoscrivere i moduli per l’istruttoria della pratica.
Se sei un dipendente pubblico/statale o pensionato INPDAP, INPS, IPOST, ENASARCO puoi richiedere una Cessione del Quinto.
L’importo richiedibile varia in base a quanto percepisci mensilmente.
Puoi decidere di modulare il rimborso del prestito scegliendo di restituire la somma anche a 120 mesi.
Anche se hai avuto o hai delle segnalazioni negative potrai accedere comunque alla Cessione del Quinto.
Si, puoi accedere anche i presenza di protesti o pignoramenti.
Anche se hai altri finanziamenti in corso.
Non serve nessuna motivazione.
Certo, con la somma richiesta potrai estinguere altri impegni in corso, rifinanziando cosi un’unica rata.
Se sei un pensionato puoi ottenere un prestito anche se hai 75 anni.
Basta compilare il nostro form in homepage inserendo alcuni semplici dati. Sarai subito contattato da un nostro consulente.